Vi mostriamo un primo piatto alternativo e fresco al punto giusto per sentirsi sempre in estate, perfetto per un pranzo sfizioso, adatto anche ai bambini e ideale per un’ultima gita fuori porta o un pic nic improvvisato. Stiamo parlando dell’onigiri, la polpetta di riso ripiena, molto nota in Giappone.
Come preparare l’onigiri
Per questo primo piatto serviranno:
- Riso giapponese o originario
- Alga nori (trovabile online e nei grandi supermercati nel reparto asiatico)
- Salmone
- Umeboshi (prugna giapponese che è possibile trovare nei negozi specializzati)
- Maionese
- Una ciotola di acqua e sale o di acqua e aceto per lavorare il riso
Per iniziare, dovrete preparare il riso. È consigliata una cottura alla giapponese che consiste nel mettere a cuocere il riso con una dose doppia di acqua. Si farà quindi cuocere per dieci minuti dopo i quali, si lascerà riposare a fuoco spento per altri dieci minuti con un panno tra il coperchio e la pentola.
Quando il riso è pronto, dopo averlo raffreddato un minimo si può iniziare a creare i propri onigiri. Dopo aver tagliato salmone e prugna. Inumidirsi le mani con acqua e aceto e prendere una bella porzione di riso creando la forma di una palla. Fatto questo creare una nicchia ed inserire il condimento, in questo caso il salmone. Chiudere per bene la polpetta dandole una forma quasi triangolare alla cui base andrà appoggiata dell’alga che oltre a rendere più buona la polpetta vi consentirà di mangiarla senza sporcarvi le mani. Ora potete preparare il prossimo onigiri, il metodo è lo stesso, cambia solo il ripieno che, in questo caso, è fatto di umeboshi e maionese.
Il bello di queste polpette è che il ripieno si può cambiare in base al proprio gusto. Quella proposta oggi è una versione molto comune in Giappone, voi però potrete sbizzarrirvi come volete ed inserirvi ciò che più vi piace. Degli esempi golosi sono tonno e maionese, philadelphia e salmone, salmone e avocado.
Essendo privo di grassi, a parte quelli compresi nel ripieno, l’onigiri può essere consumato anche da chi sta seguendo una dieta. Quello al salmone, ad esempio, apporta i nutrienti giusti per un’alimentazione bilanciata dove, l’unica cosa cui prestare attenzione è la quantità di riso.