È la torta di sushi, il nuovo modo di mangiare giapponese (più facile anche da fare a casa) che viene da un classico piatto di Osaka. Ma c’è anche il maki-burritos e il pokè. Siamo pronti a scoprire?
Dopo uramaki e California Roll, la cultura giapponese incontra di nuovo i gusti di Europei e Americani. In fondo gli ingredienti sono sempre gli stessi, ma la fantasia crea una «nuova cucina giapponese», divertente e gustosissima. Fra i trend dell’anno, le sushi cake francesi, i mega maki e i pokè della costa ovest. Cosa sono e chi arriverà prima in Italia?
SUSHI CAKE O SUSHI BURGER
Si chiamano sushi cakes o sushi burger, ma con torte e polpette non hanno nulla a che vedere. Sono composte dagli ingredienti dei classici sushi e maki ma hanno una forma cilindrica e vengono decorate sulla sommità in una sorta di cake design a base di pesce crudo e alghe.
Nulla a che vedere quindi con le composizioni di pezzi di sushi, maki e sashimi e montanti insieme a forma di wedding cakes – da usare a matrimoni o ricevimenti.
Come si fa: In Giappone si chiamano Oshi-sushi, una specialità di Osaka, pressato in una forma rettangolare di legno, ma in Occidente hanno trovato nuova fortuna e una nuova forma rotonda. Per farle, basta usare del riso bollito da sushi e premerlo in una ciotola rivestita di pellicola, in modo da non far attaccare il riso ai bordi. Procedere a strati con del pesce e altri condimenti, sigillare con un ultimo strato di riso e pressare bene. Dopo 10 minuti, rivoltare, togliere la pellicola e decorare la superficie di fette di pesce crudo, alghe, uova di pesce, avocado, polpa di granchio… Le si taglia a fette, nella versione cake, o li si serve individuali nella versione burger, lasciando spazio al cake-design.
POKÉ
I nuovi ibridi sono facili da fare, più del sushi che richiede una certa manualità, ed è per questo che piacciono tanto, sia ai ristoratori che ai cuochi casalinghi. In Francia vanno fortissimo le sushi cake, mentre a Los Angeles qualcosa di molto simile sta già spopolando. Si chiama pokè ed è un piatto originario delle Hawaii: una ciotola di riso sormonta da pesce crudo marinato, alghe e verdure. Una sorta di cirashi ma con tocco più sudamericano e da asiatico al tempo stesso, dove altri ingredienti trendy come cavolo nero, avocado e kimchi trovano ospitalità.
MAKI-BURRITOS
L’healthy food di tendenza non è però tutto qui e diventa street food con i mega-maki, giganti burritos di alghe nori contenenti riso e pesce crudo, da mangiare per strada come coni da passeggio. Li si trova a Los Angeles e con filiali in Indonesia di catene specializzate in espansione. Voi quale scegliete?
fonte: Vanity Fair