Cinque consigli per aumentare le probabilità di successo: meglio una cena, non troppo lunga, con argomenti neanche troppo leggeri…
Per un primo appuntamento di successo, basta seguire cinque consigli: alcuni ricercatori americani, infatti, hanno esaminato più di 2mila persone su quanto accaduto durante i loro primi appuntamenti per scoprire quali azioni hanno permesso, o vietato, di arrivare al secondo. Il sondaggio, promosso da Match.com, rivela come location, argomentazioni e addirittura alcuni generi di cucina possono avere un impatto significativo sull’esito dell’incontro.
Trovalo su Internet: le coppie che si conoscono online hanno il 78% in più di probabilità di incontrarsi rispetto a due persone messe in contatto da amicizie in comune. Questo perché, secondo Helen Fisher, capo consulente scientifico di Match.com, ci vuole impegno per utilizzare la maggior parte dei siti di incontri, e quindi si cerca maggiormente il risultato positivo.
Per la cena: a volte l’invito attorno al tavolo sembrerebbe scontato, ma è molto più efficace rispetto ad un’uscita in un museo o in un parco. La cena è l’ideale per un primo appuntamento perché aiuta a conoscersi: si è concentrati sulla conversazione, e su nient’altro.
Meglio se sushi: le coppie che preferiscono i ristoranti giapponesi hanno potenzialmente più successo rispetto ai sostenitori dell’alimentazione locale.. “I pesci grassi come tonno e salmone contengono omega-3, le alghe hanno lo iodio, che può innescare il testosterone e il desiderio sessuale. E il wasabi aumenta la frequenza cardiaca”. Inoltre la possibilità di condividere i piatti promuove l’avvicinamento.
Parlate di politica: no, non è rischioso, e sembrerebbe avere esiti positivi. E non importa quale sia il vostro punto di vista, quanto il fatto che lo esprimiate con rispetto. Affrontare correttamente questo argomento dimostra empatia, tolleranza e gentilezza.
Il primo appuntamento non deve essere lungo: le vostre probabilità per proseguire la conoscenza iniziano a diminuire se dura più di 2 ore e 15 minuti. Così che possiate salutarvi prima ancora di stancarvi, con quel bel piacere di scoprirvi ancora di più.