Unagi: di cosa si tratta?
Unagi è un tipo di anguilla che vive nelle acque dolci del Giappone, da non confondere con l’anago, l’anguilla di acqua salata, altrettanto apprezzata ma meno pregiata.
Il modo più comune di mangiare l’unagi è su un letto di riso bianco in un piatto che si chiama unadon.
L’anguilla viene cotta alla griglia su degli spiedini per toglierle il grasso, spennellata con una salsa di soia dolce e servita insieme a del semplice riso. Il piatto è ricco di proteine ed è un classico dell’estate giapponese in quanto si dice che mangiare unagi aiuti a resistere al caldo. In particolare, la tradizione è che si mangi unagi nel giorno del bue (Doyo no Ushi no Hi) che cade intorno alla fine di luglio.
Non è possibile allevare l’unagi in cattività quindi gli allevatori catturano i giovani esemplari nel loro ambiente naturale per poi crescerli, la richiesta sempre maggiore ha fatto sì che la specie sia diventata sempre più rara e più costosa tanto che una piccola porzione costa intorno ai 25 euro. Se volete assaggiare l’unagi senza compromettere la specie e senza attentare troppo al portafoglio il consiglio è di un puntare sul sushi, i nigiri sormontati da una deliziosa fettina di unagi si trovano abbastanza facilmente anche nelle catene di kaiten sushi, quelle che servono i piattini sul nastro.
Fonte: https://www.ohayo.it/cucina-giapponese/ricette/unagi-anguilla/